Se hai in cuore sogni, desideri, e un assillante richiamo a vivere a pieno la bellezza della vita, a sentirti felice, soddisfatto e realizzato, allora hai solo due possibilità:
- Vivere frustrato per l’eternità
- Imparare a riconoscere le cose più importanti della tua vita, cosa ti rende davvero soddisfatto, ed impadronirti degli strumenti che ti servono per dare forma a questa soddisfazione.
Io, per me, ho scelto la seconda.
E nel tempo ho capito questo:
La cosa più importante della vita: la Libertà Emotiva e la capacità di esprimere tua Sensibilità
Dalla nascita fino alla giovinezza riceviamo infiniti stimoli dal mondo circostante, ognuno dei quali si deve confrontare con la nostra naturale avversione al dolore e la nostra naturale propensione al piacere.
Impari ciò che è giusto e -soprattutto- ciò che è sbagliato sulla base dei piaceri che ti vengono proposti e delle paure che ti vengono inculcate.
Ora: intanto ciò che valeva quando eri piccolo, magari oggi non vale più. Ma nel frattempo i tuoi comportamenti sono diventati automatici, e non sei più tu realmente a comandarli. E poi è molto facile generalizzare paure, regole ed imposizioni che hai ricevuto nel tempo, o proiettarli in campi dove invece queste non hanno senso. E quindi magicamente ti trovi ad aver bisogno di controllo, paura di lanciarti, o timore nel fidarti degli altri, e così via.
Essere liberi vuol dire riconoscere e superare queste “impalcature”, che circondano e trattengono l’espressione più bella e genuina di te.
Quando riesci a trovare questa libertà, allora elimini ogni corazza, ti liberi di ogni peso, e riesci finalmente ad esprimere in modo libero la parte più vera, dolce e sensibile di te. Ed è in questa condizione che riesci a cogliere al meglio le opportunità che la vita ti offre, incluso l’utilizzo sapiente delle tue capacità e caratteristiche distintive.
Le persone non libere diventano frustrate, e dedicano le proprie energie a difendere ciò che hanno. Le persone libere, invece, trovano una via di realizzazione, e vivono la vita come una continua opportunità per migliorarsi e per essere felici.
La seconda cosa più importante nella vita: avere le idee chiare
Se ti lasci andare a ciò che offre la TV, a ciò che offre il centro commerciale, a ciò che offre il mercato del lavoro, vivi costantemente in reazione agli eventi. E se disperdi energie in attività non costruttive o che per te non hanno valore, anche impegnandoti non avrai risultati di rilievo.
Sapere cosa vuoi da te stesso, capire cosa è importante per te, e imparare ad operare in modo ordinato, con disciplina e determinazione è di enorme valore per la tua vita.
La terza cosa più importante: l’Energia
Per dar forma a ciò che ti rende soddisfatto, hai bisogno di energia. Puoi avere tempo, competenze, titoli, risorse economiche, ma se non hai energia fisica, mentale ed emotiva, tutto questo serve a ben poco.
Ho vissuto per anni la svogliatezza e la debolezza fisica, e sento costantemente di persone che ci mettono decine di minuti per decidere di alzarsi dal letto, che vivono l’intera esistenza seduti, in ufficio, in macchina, o sul divano, che sono sregolati negli orari, nell’alimentazione, nelle relazioni, o magari continuano a focalizzare la propria attenzione su paure, incertezze, e su tutto ciò che non funziona. Salvo poi ritrovarsi frustrati, sempre più inefficaci e demotivati, giorno dopo giorno, e senza neanche accorgersene.
Se vuoi provare soddisfazione, ed in ultima istanza amare la tua vita, il punto di partenza è curare il tuo corpo per risvegliare l’energia fisica, imparare a gestire le emozioni per aumentare l’energia emotiva e saper dominare i pensieri, che determinano il tuo stato di energia mentale.
La Conoscenza e la Flessibilità Mentale
Stessi comportamenti producono stessi risultati. Questo è chiaro.
E per cambiare i comportamenti devi acquisire competenze, capacità, abitudini, schemi di pensiero, o anche semplicemente devi notare cose che non avevi mai notato prima.
Tutto questo è impossibile se non apri la tua mente alla novità, e se non impari ad immaginarti diverso da come sei. Ricorda: nel tempo diventi l’immagine che hai di te stesso. Quindi se vuoi cambiare, devi cambiare il modo in cui ti immagini (se vuoi approfondire, leggi i 6 passi per realizzare i tuoi sogni)
Popola la tua vita di conoscenza e di esperienze nuove, da vivere in pienezza. Studia, leggi, informati, approfondisci la relazione con persone belle, che ti fanno crescere e ti lasciano qualcosa di buono.
E soprattutto, dedica un momento ogni giorno semplicemente a pensare e riordinare le idee. La vita cambia se cambi abitudini, e per cambiare abitudini devi acquisire spunti dall’esterno, decodificare ciò che è utile e buono per te, e reiterare le nuove abitudini fino ad automatizzarle.
Dedicarsi al circolo dell’Amore
Lo metto come ultimo punto, ma è il cuore di tutto.
La linfa che alimenta l’Uomo è la certezza di essere amato. I frutti che l’Uomo produce sono azioni che migliorano il mondo, e lo riempiono di Amore.
Puoi imbottire la tua vita di giocattoli costosi, puoi cedere al richiamo narcisistico di calamitare su di te l’attenzione e le energie degli altri, puoi dedicare la tua vita alle emozioni adrenaliniche, al successo e alla carriera. Puoi persino decidere di riempirti di pensieri e cose da fare, pur di spegnere quel profondo e continuo richiamo a vivere una vita grandiosa e di spessore.
Le soluzioni che puoi trovare per compensare le carenze di Amore sono infinite.
Qualunque cosa voglia dire Amore per te, non puoi sfuggire a questa verità: la vera pace interiore ce l’hai solo quando ti senti amato, profondamente e gratuitamente. E la vera soddisfazione personale ce l’hai solo quando produci qualcosa che, infondo, per te rappresenta Amore.
Qualunque umano al di fuori di questo “circolo dell’Amore” può vivere soddisfazioni, ma non pienezza, può costruirsi patrimoni, ma non felicità.
Dire che la pace interiore la si trova solo quando ci si sente amati è assurdo! La pace interiore è un qualcosa che dipende solo da noi stessi e dal modo di vedere le cose. La solitudine voluta e non forzata porta, per esempio, una grande pace interiore
Ciao Marco, grazie per il tuo commento.
Credo ci sia un fraintendimento: per Amore non intendo l’amore di coppia, né necessariamente il sentirsi amati da qualcun altro.
Ci si sente amati quando hai qualcuno che ti ama, o quando tu stesso ti ami o fai cose che ti fanno sentire pieno, realizzato.
Nell’esempio della solitudine che citi, questa effettivamente può dare grande pace interiore se la vivi come un modo per amare te stesso, come uno spazio in cui valorizzi te e la tua identità.
Se non è un modo per amarti, allora è una condanna…
In definitiva, è evidente che ciò che dici sia corretto: la pace interiore dipende solo da noi. La ridico a parole mie: dipende da come prendiamo le cose, e da cosa percepiamo come amore e cosa no.
Grazie!
Articolo interessante,
Grazie