5+1 metodi per affrontare una “Giornata di Merda”
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In questo articolo scoprirai 5+1 metodi per sopravvivere ad una vera “Giornata di MERDA”
Vedremo assieme alcuni metodi per defocalizzare la tua attenzione dal “loop negativo” di pensieri che rendono gli eventi indesiderati delle vere e proprie “sfighe”, e capiremo come modificare la tua fisiologia per affrontare con positività gli eventi negativi.
Sarà capitato anche a te…
Mi riferisco a quei giorni in cui più resisti più te ne arrivano.
Più ci metti energia e positività, più il fato o la sfortuna ti calpestano sfacciati, finché l’unica soluzione rimane rassegnarsi, leccarsi le ferite, e sperare di esser salvi all’imbrunire, che poi domani si vedrà.
Ecco cos’è per me una “Giornata di Merda”:
Dicesi “Giornata di Merda” quel molesto groviglio di avversità che, in perfetta sincronia, decidono di cumularsi tutte nella tua vita e all’interno della medesima rotazione terrestre, lasciandoti tra il disarmato e l’attonito per l’incredibile concomitanza di eventi disgraziati.
Come sprezzanti dei tuoi limiti umani, suddette avversità mettono a dura prova il tuo più amabile spirito di sopportazione, con il solo apparente obiettivo di prendersi gioco di te, e vedere finché duri.
Ora. La cosa negativa è che non puoi evitare gli eventi negativi.
La cosa positiva, però, è puoi cambiare tu davanti alle “giornate no”.
Se lo desideri, infatti, puoi decidere di cambiare il tuo focus e la tua fisiologia, affinché la giornata in corso prenda una nuova piega.
Questo ti donerà nuova forza, maggiore resistenza, e la determinazione necessaria per non farti schiacciare dalla negatività, bensì affrontare gli eventi con positività e sicurezza.
Ecco cosa puoi fare per ribaltare una giornata di merda.
#1 Decidi di non cedere alla tentazione di ritenerla una giornata di merda
Il primo passo può sembrarti banale, ma invece è di vitale importanza!
Nel momento stesso in cui la definisci una “giornata di merda” il tuo inconscio cercherà tutte le conferme possibili per convalidare questa tesi.
In psicologia di chiama “Bias della conferma”, e vuol dire che, senza saperlo, senza neanche rendertene conto, inizierai a ricercare conferme che la tua giornata è particolarmente sfigata, e a modificare il tuo umore e la tua ottica sulle cose, finché effettivamente tutto apparirà più grigio e deprimente.
Non definirla “giornata di merda”, non cedere all’idea che sia peggio delle altre.
Semplicemente è una giornata in cui ci sono delle situazioni da gestire o “assorbire”, che hanno richiesto la tua attenzione, il tuo impegno, e la tua energia.
Ma del resto se non risolvi, se non ottimizzi, né costruisci, a cosa serve il tuo tempo, e da dove proverrà la tua soddisfazione?
#2 Rivolgi tre “grazie” a tre persone diverse
Anche se per piccole cose, purché siano sinceri.
Che sia un amico, un parente, un collega, o che sia una preghiera, l’esercizio di dover trovare un motivo per essere grato cambierà il tuo “assetto di pensiero”.
Con questo esercizio stai focalizzando la tua attenzione su ciò che hai avuto in regalo, sui doni gratuiti che hai ricevuto, invece che sulle sfortune di oggi.
Nel breve termine sentirai cambiare radicalmente il tuo senso di pace e serenità.
Nel lungo periodo invece, l’esercizio della gratitudine è uno dei migliori per il benessere del tuo cervello, oltre che del tuo umore.
Lo spiega il Dott. Daniel Amen, uno dei maggiori studiosi di scansioni celebrali, nel video che trovi qui.
#3 Schiarisci i tuoi obiettivi
Durante una tipica “giornata di merda”, ti è mai venuta in mente una frase del genere “ma perché capitano tutte a me!?”.
Questa tipologia di domande, che poste così non possono che accentuare la negatività, sono profondamente deleteree in un contesto in cui ti sono richiesti energia ed ottimismo.
Avere gli obiettivi della giornata chiari in mente ti permette di focalizzare la tua attenzione sulle soluzioni per raggiungerli, quindi diminuisci il senso di insicurezza davanti alle decisioni da prendere. Insicurezza in cui spesso si insidia la domanda “ma perché tutte a me!?”
Quando sei sicuro di ciò che vuoi e sei cosciente che i tuoi sforzi sono orientati verso una direzione specifica, allora in automatico stai diminuendo la tua attenzione verso la negatività, lasciando spazio solo per possibilità, tentativi, soluzioni e stratagemmi.
Quindi, se ancora non hai acquisito la buona abitudine di definire i tuoi obiettivi prima di andare a nanna, e ti ritrovi in balia della tua giornata di merda, ferma tutto per un attimo e rispondi a queste domande:
Qual è il principale obiettivo di oggi:
Quanti slot da 5 minuti mi serviranno per concluderlo:
Quali sono i 3 o 4 obiettivi secondari di oggi:
Quanti slot da 5 minuti mi serviranno per concludere ciascuno di essi:
Entro che ora devo aver terminato:
Su chi posso contare per avere una mano:
Quanto tempo ho per attività extra:
#4 Dedica almeno mezz’ora al divertimento
Che sia ballare, cantare a squarciagola, studiare qualcosa che ti piace o uscire con gli amici, dedicare almeno mezz’ora al tuo divertimento ti permetterà di relativizzare gli avvenimenti funesti della tua giornata di merda.
Io porto sempre con me un bel libro, perché trovo la lettura rilassante e di grande ispirazione.
Ma c’è chi ha dimostrato come uno dei maggiori fattori che aumentano la qualità della nostra vita siano le buone relazioni.
Pensa che ad Harvard un pool di ricercatori ha iniziato uno studio negli anni 30, seguendo anno per anno dei giovani, che intanto sono diventati adulti e poi anziani.
L’obiettivo era capire come evolveva la qualità della loro vita in base a scelte ed abitudini.
Sai cosa è emerso? Lo scopri in questo BELLISSIMO video TED con Robert Waldinger.
#5 Modifica la tua fisiologia
La sensazione di negatività, così come ogni altra emozioni, non è nulla di astrofisico o trascendentale. È chimica. Pura e semplice chimica.
Nella tua mente, una serie di connessioni tra accadimenti ed emozioni correlate stanno convincendo il tuo cervello a reagire con un senso di oppressione, tristezza e angoscia.
Hai bisogno di interrompere questo flusso negativo.
Puoi farlo modificando le tue emozioni (vedasi i paragrafi visti sopra, o impara a decifrare le tue emozioni negative), oppure puoi agire sulla tua fisiologia.
Questo vuol dire modificare quegli elementi del tuo corpo che in questo momento stanno producendo gli ormoni che ti portano a vivere male.
Qualche esempio: fai una bella passeggiata a passo svelto in un parco, oppure una corsetta, anche leggera. Prova a fare delle flessioni, a sforzarti fisicamente.
Qualunque attività che metta in moto il tuo corpo richiede una maggior ventilazione (respiro) e un aumento del battito cardiaco, elementi che aumentano l’ossigenazione del cervello.
La maggior ossigenazione del cervello genera un’infinità di benefici, tra cui la produzione di ormoni quali Dopamina, Serotonina ed Endorfina che ti donano immediatamente un senso di sicurezza, motivazione e resistenza allo stress.
E…ti svelo un segreto: la maggior parte degli articoli che leggi in questo blog sono partoriti durante le mie sessioni di corsa. Sai perché?
Perché come spiega il “Frontiers in Human Neuroscience”, l’attività fisica stimola la creatività. E posso garantirti: funziona!
Il tocco in più
In questo articolo abbiamo visto 5 metodi efficaci per modificare il tuo assetto emotivo e fisiologico qualora una giornata di merda si presenti all’improvviso.
Prima di salutarti, però, ecco la ciliegina sulla torta.
La più grande e potente soluzione alle tue “giornate no” è evitare che una giornata si trasformi in “giornata no”.
Scusami, sembra un gioco di parole. Ma è proprio così.
Avere la propria centratura, imparare a gestire le proprie emozioni, essere sereni, liberi, “felici dall’interno”, è il miglior sistema immunitario contro qualunque fattore esterno.
Uno dei metodi più potenti per ottenere questo è la “mindlessness”, ovvero la capacità di fare spazio alla quiete totale nella nostra mente. La contemplazione, il silenzio.
Prova per qualche minuto a chiudere gli occhi, e restare in silenzio. Spegni i pensieri, zittisci le parole. Elimina tutto ciò che disturbi il silenzio più totale. Fai bei respiri e resta quieto.
Vedrai, basta davvero poco, e ritroverai pace interiore, serenità profonda, che rappacificherà presto il tuo animo.
Per concludere, spero che tu possa provare sul campo questi consigli, e che tu voglia condividere nei commenti sotto le tue personali tecniche per rimediare alle giornate negative.
A presto
Luca
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