Come disattivare le reazioni di pancia e decidere razionalmente come reagire.
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L’essere umano è un animale emotivo, e le tue emozioni influenzano in maniera diretta i tuoi comportamenti. Se vuoi imparare ad evitare le reazioni di pancia, ecco 4 metodi efficaci per gestire le emozioni, in particolare quelle negative.
Cosa ti accade dentro quando vieni umiliato da un maleducato che vuole a tutti i costi prevalere su di te?
Che emozione provi quando c’è un imprevisto, quando ricordi improvvisamente di aver dimenticato qualcosa di importante, o quando pensi a tutto ciò che hai da fare e senti di perdere il controllo della situazione?
E quando vivi un’ingiustizia, o senti tradita la tua fiducia, o perdi del denaro, un’amicizia, o semplicemente la tua tranquillità?
Benvenuto nel mondo delle forti emozioni negative!
Emozioni intense, struggenti, che pervadono per attimi, minuti o giorni interi tutta la tua essenza, e annullano qualsiasi barlume di ottimismo. Perché lì, in quel momento, in quel frangente della tua vita la tua mente è tutta focalizzata sulla tua disavventura, e non c’è altro che ti interessi per davvero.
L’essere umano è un animale emotivo. Prova paura, ansia, insicurezza, così come gioia, esaltazione o sicurezza.
E proprio in base a ciò che prova, agisce.
Se hai paura, scappi. Oppure ti spegni o aggredisci. Una delle tre, non c’è alternativa.
Se provi insicurezza ti ritrai, difficilmente ti butti avanti con determinazione.
L’emozione che provi influenza in modo diretto il tuo comportamento. E più è forte, minore sarà il filtro che riuscirai ad applicare tra l’emozione e la reazione.
Anche se ti sembra di essere libero di scegliere, anche se credi di compiere scelte razionali, la verità è che ciò che fai dipende dalle emozioni che provi, ed è davvero raro che tu riesca ad agire diversamente rispetto a ciò che il tuo istinto ti propone in quel momento.
Però, se davvero vuoi essere tu a scegliere per il tuo futuro, se realmente desideri migliorare la tua vita, sotto qualsiasi aspetto, allora devi avere tu le redini in mano, devi essere tu a decidere, in modo libero e razionale, quali sono i comportamenti più idonei da tenere, situazione per situazione.
In una parola: devi saper gestire le emozioni, ovvero mettere un filtro tra emozione e reazione, affinché le tue reazioni non siano impulsive ed inconsapevoli, bensì ragionate ed equilibrate. Ho scritto diversi articoli sull’argomento. Li trovi raccolti nella pagina “come gestire le emozioni”.
Ma oggi ti presento 4 metodi efficaci per gestire le emozioni, che valgono sempre, ma in particolare per evitare le reazioni impulsive ad emozioni negative.
Sei pronto? Partiamo!
#1 Aspetta
La soluzione più semplice e potente per disattivare le reazioni di pancia è quella di bloccare la reazione impulsiva ed aspettare.
Due bei respiri profondi, conta fino a 5, e poi ragiona: cosa è più utile dire/fare in questo caso? Cosa farebbe la persona che stimo di più? Cosa direbbe il me stesso più adulto, sicuro di sé, sereno e indipendente?
L’obiettivo non è fare nulla, ma darti del tempo per sganciare la reazione dall’emozione.
Vuoi provarci con un esercizio facile facile? Semplice: prova con il tuo cellulare!
Solitamente quando suona il telefono cerchi di rispondere il più presto possibile. È normale, è automatico: al suono della suoneria scatta una sorta di “allarme interiore”, come una “tensione” dentro te che ti spinge a rispondere. Ma non sei obbligato a farlo, nessuno ti mangia se aspetti… È semplicemente abitudine, è una reazione istintiva.
La prossima volta che ti suona il telefono, fai questo esercizio: per 5 secondi guardalo suonare, e aspetta. Respira, rilassati e lascia che suoni. Poi con calma decidi se vuoi rispondere o no.
Aspetta e respira. Poi pensa, e solo alla fine agisci. È una tecnica molto efficace per gestire qualunque emozione e reagire di testa invece che di pancia. Provare per credere.
#2 Disinnesca l’energia negativa
Questa seconda opzione, al contrario della prima, ha proprio l’obiettivo di non farti reagire all’emozione che provi. Ma non trattenendola, bensì facendole perdere il suo peso, la sua “energia negativa”.
Inizialmente può sembrarti arduo, e magari non ci riuscirai per le emozioni più forti. Ma prova con questo allenamento per emozioni via via crescenti: appena sta per partirti una reazione di pancia, fai finta per qualche secondo che l’evento scatenante non abbia valore, e poi dimenticalo.
Ad esempio, se si tratta di un torto ricevuto, pensando alla persona che lo ha commesso puoi dirti “non è quello che voleva dire/fare”, oppure “non dedicherò tempo/rabbia/energie a questa persona”, o ancora “questa cosa non è successa”, o infine “voglio comunque essere felice”. E in un lampo decidi di passare avanti e lascia che quella emozione ti scorra via.
Poi non tornarci su, prosegui con le tue cose da fare e concentrati sul prossimo impegno.
Fine. Punto. Bomba disinnescata. E tu sei superiore a qualsiasi bomba!
Non è mancanza di realismo, è dominio di sé. Sai cosa è successo, ma scegli consapevolmente di non dargli importanza.
#3 Vai nella tua stanzetta immaginaria
Chiudi gli occhi e immagina una stanza tutta tua. Un luogo in cui sei in pace, un posto pieno di serenità e sicurezza.
Guarda tutti i dettagli e costruiscila come desideri: gli arredi, i colori, le finestre, gli oggetti, le fotografie, e così via. Immagina anche la porta d’ingresso, e scrivici sopra una targa del tipo “stanza della tranquillità”, oppure “la stanzetta di [tuo nome]”.
Fissa bene in testa quella immagine, e non dimenticarla: quella è la tua stanzetta, ed ogni volta che vorrai potrai tornarci per ritrovare la tua pace.
Quando ne hai bisogno, chiudi gli occhi, fai due bei respiri, e immagina di tornare nella tua stanza: la vedi dall’esterno, leggi la targhetta, poi apri la porta, ci entri, e ci rimani finché lo desideri.
La visualizzazione è uno strumento eccellente per modificare in modo consapevole le tue emozioni. E visualizzare la tua stanzetta servirà a ristabilire un “clima emotivo” interiore favorevole a gestire le tue emozioni in modo più libero e razionale.
#4 usa il tergicristallo
Se sei tra quelle persone che non si accontentano delle continue tensioni emotive che derivano dalla stressante vita moderna, e quindi cerchi ulteriori fonti di stress facendoti seghe mentali, immaginando situazioni ad alto tasso di irrequietezza, pensando a “cosa faresti se ti dicessero…”, “come reagiresti se ti facessero…”, e “cosa farai quando mai dovesse capitare che…”, beh, allora la soluzione migliore è utilizzare la tecnica del tergicristallo.
I pensieri negativi sono invenzioni della tua mente che hanno l’obiettivo di scaricare o esprimere tensioni interiori. È importante risolverle quelle tensioni, perché altrimenti sarai vittima di vere e proprie invenzioni, di situazioni immaginate, e quindi irreali, che però hanno effetto reale e concreto sul tuo stato emotivo, e quindi sui tuoi comportamenti della vita reale. Per questo scopo ti consiglio di leggere l’articolo sui pensieri negativi.
In questo articolo, invece, voglio darti una strategia rapida e concreta per spegnere il pensiero negativo nell’immediato, e passare oltre.
Quando sei in macchina e piove, sul parabrezza cadono le gocce di pioggia, che via via offuscano la visuale. Proprio come i pensieri negativi offuscano la tua visuale sulla realtà presente.
Cosa fai in macchina quando piove? Attivi il tergicristallo!
Allo stesso modo, quando i pensieri negativi ti invadono la testa, immagina un tergicristallo che ti passa davanti agli occhi portandoli via, e che ti fa vedere in modo chiaro e nitido ciò che hai di fronte a te in quel momento. Di colpo la tua attenzione è sul momento presente, su ciò che stai facendo, che stai guardando, che hai da vivere di fronte a te.
Tornare alla realtà: questo è l’obiettivo.
Come avviene per ogni emozione, anche dopo il passaggio del tergicristallo c’è uno “strascico emotivo” negativo che può trascinarsi per qualche secondo ancora. Ma sii forte e concentrati su ciò che hai di fronte. Non cedere alla tentazione di tornare al pensiero immaginato, e se serve fai un secondo passaggio di tergicristallo.
Conclusione
Ho provato sulla mia pelle questi quattro metodi per gestire le emozioni più e più volte, e su di me tutti e quattro funzionano bene.
Si tratta di 4 semplici metodi di meta-cognizione scientificamente provati, utili per la gestione razionale del proprio pensiero finalizzata all’alterazione consapevole delle proprie emozioni.
Mettili in pratica per un po’, e vedrai che piano piano imparerai a gestire le tue emozioni e superare le reazioni di pancia.
Prima di salutarti: hai altre soluzioni utili per gestire le reazioni emotive? Come gestisci tu le situazioni di disagio? Condividi nei commenti!
A presto
Luca
Approfondimenti
Tre di queste quattro tecniche sono una mia libera reinterpretazione delle soluzioni per “essere tranquillanti di noi stessi” proposte da Maxwell Malts in “Psicocibernetica”. Libro di crescita personale imperdibile.
Bravo luca good job!